giovedì 3 marzo 2011

03 Mar 2011. Controvento.

I giorni passano come l'acqua in un fiume in piena, ci svegliamo la mattina sorpresi che sia gia giorno, ancora con la testa alla sera prima. Stiamo volando.
Le cose cominciano a muoversi, Kerop ha un lavoro part time come kitchen hand in un ristorante italiano e insieme stiamo frequentando l'Outback Jacks, ristorante in cui facciamo turni diversi come camerieri. Le palle ci girano comunque perchè il part time non porta abbastanza cash in tasca, quindi si continua a cercare, chiamare, curriculare.
Ne ho un po le palle piene, stamani ero abbastanza nervoso in merito. Ma di tutto ciò riusciamo comunque a vedere il lato positivo.
Facciamo un minimo di 12km al giorno con le nostre bici, il che è ottimo anche perchè ci si tiene in forma gratis.

Il mio Bolide da $25.

Stiamo notando pesanti miglioramenti nel parlare e comprendere la lingua, in barba ai mille corsi di inglese che qui costano una palata sui maroni.
Del discorso cucina vi accenno solo che non cè persona della casa che non faccia capolino con la testa dalla stanza quando siamo ai fornelli quindi, caro il mio Chef Tony, puoi anche startene a casa a giocare con i tuoi Miracle Blade.

Kerop e la "Omelette Chenonpuoicapirechebbuonaera"
(Uova, sale, pepe, formaggio gratinato, melanzane, pancetta)

La gente della casa spacca, ci divertiamo parecchio e ci si da sempre una mano a vicenda.
La padrona di casa spacca anche lei. Si, spacca le balle, ma riusciamo comunque a non prenderla a testate per la disperazione, il che è positivo.
Non conosciamo spesso gente nuova, cerchiamo di uscire poco per limitare le spese; la new entry della settimana è Eva, ragazza di Brescia conosciuta sabato scorso fuori da un locale in centro. Simpatica, carina e poco a posto, come noi del resto, quindi si va molto d'accordo.

Eva, Kid Kerop, Mec @ Glenelg Beach.

Abbiamo scoperto che il primo Marzo qui è cominciato l'Autunno e la cosa ci ha lasciato abbastanza a bocca aperta. La dose di sorpresa è stata rincarata dalla temperatura non troppo calda di ieri sera che ci ha visti uscire con pantaloni lunghi e felpa. Senza contare che io e Kerop giriamo sempre e solo in bici, quindi l'aria fresca di ieri ce l'abbiamo ancora ben presente.
Tornando alla realtà, nel caso non vada bene la questione lavoro in Adelaide, siamo in fase di preparazione per il piano B: Fuga diretti ancora non si sa bene dove e lavoro in farm.
Approfitto tra l'altro per ringraziare Luca "Musicomane" Deruda per le mille dritte su dove, cosa e come muoversi qui, nella terra dei canguri.
Dio quanto odio non avere un lavoro. Oltretutto ogni volta che si esce in bici ho notato che abbiamo sempre il vento contro. Poco male, grazie a dio ci hanno insegnato come non smettere di pedalare. 
Mai.

1 commento:

  1. Pedala, pedala per le strade della vita, che si sa non son sempre ben asfaltatate...ma ce la farai. Te la caverai bene Stefano, credici, persevera, pazienta, vedrai che presto raccoglierai ciò che hai seminato. Che non ti venga in mente di pensare che è tempo perso : comunque anche questa è vita, un'esperienza che in tanti vorrebbero replicare.
    Tvb

    RispondiElimina