sabato 22 gennaio 2011

23 Jan 2011. Sereno variabile.

In questi giorni è difficile trovare le parole giuste per esprimere tutto quello che mi passa per la testa, o almeno per sintetizzare il meglio di quello che succede in quel di Melbourne.
Posso cominciare col dirvi che non ho festeggiato il mio compleanno in chissà che maniera, ma il divertimento non è mancato assolutamente.
Qui riusciamo a spassarcela anche seduti sui divani della common room.
Sarà a causa di tutta sta gente da tutto il mondo, o dell'influenza magnetica dovuta al polo opposto della terra in cui mi trovo, o magari sono gli opossum che trovi per strada appesi ai pali della luce mentre accompagni amici alla stazione (vedi video sul profilo di Kerop).
Chi può dirlo.
Non riesco a non stupirmi in continuazione di fronte all'immensa cortesia delle persone che vivono questa città.
So che può sembrare uno dei classici stereotipi da italiano zarro all'estero ma, ve lo giuro, vi sto raccontando il vero.
Due giorni fa, disseminando curriculum per la città, mi son perso. Mentre camminavo maneggiando goffamente la cartina vengo affiancato da una decappottabile rossa con su una bionda dal sorriso che risveglia i sensi, i morti, e soprattutto gli ormoni. Non so se mi spiego.

"Ti ho visto con la cartina in mano, dove devi andare? Magari posso aiutarti."

Ero senza parole (oltre che sensibilmente eccitato).
Alla fine non mi ha dato un passaggio perchè la zona in cui ero diretto era un po troppo distante rispetto a dove stava andando lei, però mi ha indirizzato verso il giusto tram da prendere, e mi ha regalato anche parecchio buon umore.

Tanto per darvi un'idea, la tipa della macchina
somigliava un cifro a quella sulla sinistra.

Altro buon umore sgorga a fiumi dalla chitarra che l'ostello ci sta prestando.
Stiamo preparando qualcosina da suonare per strada e fare un po di cash extra.
Abbiamo visto parecchi artisti di strada con custodie piene zeppe di monete.
Molte volte anche banconote.
Mo vediamo cosa viene fuori.
Grazie a dio esiste il week end. Tutto sto girare mi sta ammazzando.
Ad ogni modo, sempre pronti per un'altra settimana di sbatte!
I turni di Kerop son pagati bene, ma 4 ore al giorno non bastano e, nonostante non sia intenzionato a mollare il posto, sarà di nuovo con me alla ricerca di un'altra occupazione.
In ultimo posso aggiungere che è arrivato in ostello un ragazzo che di professione fa lo Chef.
Simpatico di brutto, ma non possiamo abbassare la guardia, dobbiamo continuare a far valere il nostro essere italiani con paste buone da far lacrimare (Les Pates Qui Dechirent).
Grazie a dio oltre a lui comincia a farsi viva anche qualche mon...ehm....bella ragazza in più.
Che il signore degli ormoni fuori controllo sia con noi.

We love Sandrigham Beach

1 commento:

  1. ...ehilà...c l ennesima volta provo a scriverti..ovunque ma con scarsi risultati..quindi forse forse ho trovato il modo x farti sapere che mi tengo aggiornata un giorno si e uno no dal tuo blog!!..e dio come t auguro il meglio davverooo!!...ù
    mi raccomando non mollarci da un giorno all altro e intanti un immenso inbocca al lupo x tutto!!!..bazione vecchietto!! ahuahauh!!!!

    RispondiElimina